Il progetto si articola in tre sezioni tematiche principali, che riguardano: la ricognizione delle forme di controcultura letteraria e artistica in Italia, Francia (in seconda istanza) e URSS; l’analisi dei canali/media del dissenso, tra ufficialità, contestazione e clandestinità; lo studio della ricezione del dissenso sovietico nel mondo culturale italiano e francese.
Queste aree tematiche sono sviluppate nelle tre sezioni in cui si articola il sito.
La sezione Le geografie del dissenso è dedicata al censimento dei fenomeni di dissenso letterario e artistico che si sviluppano nelle aree geografiche e nel periodo preso in considerazione; la sezione I canali del dissenso è rivolta all’analisi dei media attraverso cui nascono, si sviluppano e si diffondono i movimenti di contestazione letteraria e culturale, con particolare attenzione, per l’area franco-italiana, ai fenomeni di esoeditoria (riviste in ciclostile, case editrici underground) e, per l’area sovietica, alle forme di autopubblicazione e diffusione alternativa tipiche del Samizdat, dello speculare Tamizdat, e del Magnitizdat; infine la sezione La ricezione del dissenso è dedicata alla riflessione sulle forme culturali del dissenso sovietico che è maturata all’interno dell’universo culturale italiano e francese, attraverso un censimento delle traduzioni delle opere letterarie più emblematiche, della loro diffusione e distribuzione, nonché del loro impatto sul dibattito culturale politico e sociale.
Le tre sezioni sono collegate attraverso link interni e tag che, mediante una selezione di parole chiave, permettono una navigazione intertestuale con i contenuti della medesima sezione o di altre.
La mappa interattiva che figura all’interno di ogni sezione consente inoltre di visualizzare in maniera immediata la distribuzione geografica dei fenomeni presi in esame.